Dicette o’ pappece vicino a noce, damme o’ tiemp ca’ te spertoso

Di che parliamo? Di noci, ovviamente…e di un buon pane con noci e cioccolato!! 😛
Le associo sempre a questo simpatico proverbio napoletano, che un pò sta anche ad indicare la pazienza nell’ottenere un risultato o nel fare una qualsiasi cosa. In questo caso, la pazienza per la lievitazione. 😉
Dicette o’ pappece vicino a noce, damme o’ tiemp ca’ te spertoso! 
Le noci, fino a qualche anno fa, ricordo che erano un pò messe da parte, perchè in moltissimi pensavano che facessero male, che aumentassero il colesterolo ed il rischio di malattie cardiovascolari. E invece, grazie alla scienza, ai vari studi ed anche alla tradizione, è risultato essere il contrario.
Le noci aiutano ad abbassare i livelli di colesterolo totale, di LDL (colesterolo cattivo) e trigliceridi e aiutano ad aumentare i livelli di HDL (colesterolo buono): tutto questo grazie alla presenza di una grande quantità di omega 3 ed omega 6, importanti proprio per la loro azione di controllo sui livelli di colesterolo e trigliceridi.
Inoltre contengono anche acido folico e numerose proteine, che a loro volta contengono l’arginina, altra sostanza importante nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Contengono anche zinco, fosforo, potassio, calcio, magnesio e vitamine del gruppo B e vitamina E, e per tale motivo hanno una elevata azione antiossidante (soprattutto la vitamina E).
Sono ottime per chi soffre di diabete per il ridotto contenuto di zuccheri, ed in particolare per chi soffre di diabete insipido, per l’elevato contenuto di inositolo (importante nella regolazione dell’attività dell’insulina).
Sono ottime per chi pratica sport… 😉
E ancora, gli estratti che si ottengono dalle noci stesse ma anche dalle foglie hanno attività antisettica, astringente, digestiva, decongestionante ed antiinfiammatoria…insomma, non sono poi così male!!
L’unica cosa è che, contenendo molti grassi (di cui la maggior parte sono buoni), fanno ingrassare un pochino…però basta sempre mangiarne una quantità giusta, circa 30-50 grammi al giorno, in modo da prevenire anche numerose patologie.
Ma anche il cioccolato fa bene..sempre se assunto con moderazione. Soprattutto quello fondente, che in questa ricetta è presente.
Come dico sempre e come ci hanno ben insegnato all’università: è la dose che fa il veleno!
Una frase che vale per tutti gli alimenti…anche quando si parla di carne, e se proprio vogliamo dirlo anche di frutta e verdura (e qui mi fermo perchè ci sarebbe da fare un bel discorso per mettere le cose in chiaro!).
Comunque, non ci sono uova, nè grassi…ma soltanto olio evo. Più salutare di così?? 😀
E dopo questa lezione di nutraceutica molto rapida e riassuntiva (se così la si può definire), passiamo alla ricetta! 🙂

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Ingredienti:
500 g di farina W 400,
4 cucchiai di olio evo,
100 g di zucchero,
75 g di noci sgusciate,
75 g di gocce di cioccolato fondente,
25 g di lievito naturale da pasta madre,
350 mL latte.

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Procedimento:
riscaldare il latte e nel frattempo mescolate la farina con il lievito e lo zucchero. Una volta tiepido, aggiungete il latte alla miscela di farina e anche l’olio. Mescolate dapprima con una forchetta e poi con le mani. Se l’impasto risulta essere troppo molle ed appiccicoso, aggiungete altra farina fino a quando l’impasto non sarà morbido ma comunque abbastanza asciutto.
Coprite con pellicola trasparente ed un canovaccio umido, e fate lievitare per 2 ore nel forno spento.
Dopo le due ore, sgonfiate l’impasto e lasciatelo riposare di nuovo per 2 ore.
Trascorse queste altre due ore, aggiungete le noci, tagliate a pezzetti abbastanza grandi, e le gocce di cioccolato. Impastate fino a quando sia le noci che il cioccolato non si sono ben amalgamati all’impasto.
Formate una palla, incidetela con un coltello formando una croce sulla superficie e lasciate lievitare per altre 2 ore.
A questo punto dovete sgonfiare e far ricrescere per altre 2-3 volte.
L’ultima volta che lo sgonfiate, formate un panetto che porrete su una teglia rivestita con carta forno, lo incidete con un coltello formando tre strisce, e lo lasciate riposare nel forno acceso a 50°C per 30 minuti.

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A questo punto, iniziate a cuocerlo alzando la temperatura a 190°C per circa 40-45 minuti.
Una volta cotto, fatelo raffreddare e poi tagliatelo a fette.
Nel mio caso, tutte le cose salutari che vi avevo detto, le ho buttate all’aria mangiandone una fetta con la Nutella XD io e le mie solite ciccionate!! 😀

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P.S.. L’altra fetta era per mia madre! XD
Inoltre per l’ultima lievitazione, dopo aver aggiunto le noci e il cioccolato, ho fatto passare molto tempo: infatti lo avevo sgonfiato alle 17.30 e poi l’ho “lavorato” per infornarlo alle 23.00. Questo perchè ero andata al cinema per vedere la seconda parte di Hunger Games, Il Canto della Rivolta. Troppo bello quel film..lo adoro ed adoro soprattutto il personaggio di Peeta (per non dire che adoro l’attore stesso *_* <3) e per non dire che mi piace molto la storia tra la protagonista Katniss e Peeta….
Ecco, dopo essermi vista in una sola volta i primi film…ero impaziente di vedere l’ultima parte, e intanto il pane aspettava a me XD

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Comunque, oltre a fare l’unica forma grande, è possibile fare anche tanti panini..come idea non sarebbe male. 😉
Il lievito usato, è quello naturale da pasta madre de La prova del cuoco…è un lievito naturale essiccato, mischiato con una piccola quantità di lievito di birra da quello che ho visto. Ottimo soprattutto per il pane..infatti il solo lievito ha proprio quell’odore.
Per chi seguisse più facebook…o meglio per chi si collega maggiormente a facebook, può seguirmi anche qui Kitchen Impossible, oppure su Instagram mi trovate come martina_kitchen_impossible così sarete sempre aggiornati su tutte le ricette e sulle novità. Vi aspetto eh! 😉

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Detto ciò…vi lascio, ora lo studio davvero mi chiama!! 😥
Alla prossima ricetta! 😛

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