Pensavate vi avessi abbandonati? Pensavate che la pasticceria non mi interessasse più?? E invece vi sbagliate..perchè sono sempre qui, in attesa della connessione internet per pubblicare ed in attesa della cucina nella casa nuova per pasticciare e ritornare a tormentarvi con tutte le ricette!! 😀
Vi dico che questi mesi sono praticamente volati, tra il lavoro, la scelta della casa in cui stare, la scelta di mobili e l’acquisto di tutte le cose necessarie, così di punto in bianco, è stata davvero dura. Ma piano piano ce la sto facendo, con l’aiuto di tutti, famiglia ed amici, per il sostegno morale, ce la sto facendo e questo per me è davvero tanto…trovarli lì tutti nel momento del bisogno non può che darmi tanta forza.
Ormai, residente in quel di Rivalta di Torino, con tanto di certificato…aspetto la giornata di domani per la consegna della cucina, così da poter inaugurare questa piccola casetta, che per un po’ racchiuderà i miei desideri, i miei sogni e progetti che col tempo diventano sempre più grandi e più belli. Ma soprattutto la mia prima cucina, in cui potrò divertirmi e rilassarmi a creare pasticcini vari…anche per i miei nuovi vicini, molto giovani e davvero molto cordiali, simpatici e disponibili…e dove li trovo meglio di così??
Mi dicevano spesso che qui al nord erano un po’ più freddi, che non davano tanta confidenza e non erano soliti stringere amicizia perché diffidenti…ma io ho notato decisamente il contrario, già sapendo che non era fino in fondo così. E allora mi sono trovata con i clienti che a lavoro mi portano creme catalane del caseificio di fiducia da assaggiare, con vicini di casa che sapendo della mancanza della cucina ti ospitano a casa per cenare con loro o che ti invitano ad uscire a cena e con tante altre persone che per qualsiasi cosa ti dicono “grazie” e che ti salutano anche senza conoscerti, magari solo perché sei la farmacista del posto ed è come ti conoscessero da sempre. Beh…altro che freddi e distaccati…qui ho trovato il calore di tanti amici…e spero possa continuare così, se non in meglio!! 😀
Detto ciò, vi voglio parlare di questa ultima torta, realizzata nel mese di luglio per festeggiare la seconda laurea di mia sorella in Nutrizione. La scelta della torta, della decorazione è stata abbastanza ardua, soprattutto perché pensavo di non essere in grado di realizzare stencil sul bordo e fiori con ghiaccia reale con la sac a poche e poi anche perché la pasta di zucchero non è il mio forte e non ci vado molto dietro, nel senso che alla pasta di zucchero preferisco sempre le decorazioni con ghiaccia reale, fiori in crema di burro e ganache al cioccolato..ormai mi conoscete molto bene 😛
Ma alla fine mi son fatta forza e ce l’ho fatta!! 😀 Contentissima del risultato, mi guardo in continuazione le foto, aspettando di continuare così e sperando di migliorare sempre di più, per realizzare poi il mio grande sogno.
Iniziamo allora con la ricetta!! 😉
Ingredienti per 2 pan di spagna 20×30 cm:
16 uova,
400 g di farina,
480 g di zucchero,
1 bustina di lievito per dolci,
2 bustine vanillina.
Ingredienti crema pasticcera:
1 L di latte,
160 g di farina,
350 g di zucchero,
6 tuorli di uovo,
1 bustina vanillina,
buccia di 1 limone non trattato.
Per la bagna:
300 mL di latte,
100 g di zucchero,
aroma a piacere.
Per decorare:
200 g cioccolato bianco,
200 mL panna per dolci,
400 g di preparato per ghiaccia reale,
1 kg pasta di zucchero bianca,
colorante alimentare in gel rosso e verde q.b.,
100 g di pasta di zucchero nera,
colla alimentare q.b..
Procedimento:
iniziamo con la preparazione del pan di spagna. In questo caso, per avere una torta bella alta, in modo da far vedere anche la decorazione del bordo, ho realizzato 2 pan di spagna, infornati in due stampi separati. Per il pan di spagna, montate le uova con lo zucchero e la vanillina, fino a quando non triplica il volume. Una volta montate per bene, aggiungete la miscela di farina e lievito setacciate per almeno 2 volte (in modo che incorporano più aria), in 2 volte e mescolate con una spatolina dal basso verso l’alto delicatamente senza smontare il composto.
Se fate un’unica dose, dividetela nei due stampi, livellando la superficie con un cucchiaio o una spatolina. Infornate a 180°C e cuocere per 40 minuti.
Mentre cuoce la base per la torta, preparate la crema: fate bollire il latte con la buccia di limone. Intanto, mescolate i tuorli con lo zucchero, aggiungendo gradualmente la farina e un po’ di latte per avere una crema omogenea. Una volta fatto bollire il latte e dopo averlo filtrato, aggiungetelo ancora bollente al composto di uova, zucchero e farina, continuando a mescolare e facendo in modo da evitare la formazione di grumi. Portate sul fuoco, e cuocere continuando a girare fino a quando la crema non si addensa. Una volta pronta, togliete dal fuoco la crema e lasciatela raffreddare per 15 minuti. Trascorsi i 15 minuti, aggiungete l’aroma, mescolate, coprite con la pellicola trasparente a contatto con la superficie della crema e fate raffreddare completamente in frigo.
Quando la base sarà cotta, lasciatela raffreddare per bene. Se avete fatto un unico pan di spagna allora tagliatelo in 4 strati. Per la bagna, fate bollire il latte con lo zucchero, per farlo sciogliere completamente; fatela raffreddare e poi aggiungete l’aroma a vostra scelta.
Con la panna ed il cioccolato bianco, fate la ganache, facendo bollire la panna e versandola bollente sul cioccolato bianco spezzettato. Fatela raffreddare per almeno 4 ore, per poterla poi utilizzare come strato di appoggio per la pasta di zucchero.
Ponete il primo strato sul vassoio per la torta, bagnatelo e farcite col primo strato di crema pasticcera, e continuate così fino alla fine. Rivestite la torta con la ganache al cioccolato bianco. Lasciatela raffreddare e rapprendere in frigo.
Prendete un pezzetto di pasta di zucchero bianca e coloratela di rosso col colorante alimentare in gel. Con questo pezzetto formate due striscioline ed avvolgetele per fare il filo del cappellino di laurea. Con la pasta di zucchero nera, fate il cappellino: stendetene un pochino dello spessore di 0,5 cm e tagliate un quadrato, e poi formate un cilindro. Sulla superficie di questo cilindro, stendete un pochino di colla alimentare e poggiateci su il quadrato. Sulla superficie del quadrato, fate un piccolo buchino, con una leggera pressione ed incollate, sempre con la colla alimentare il nastrino rosso. Lasciate asciugare il cappellino magari in frigo e nel frattempo preparate la ghiaccia reale. Il preparato che ho utilizzato è quello della Decora. Quindi per 400 g di polvere usare 60 g di acqua per fare una ghiaccia più dura proprio per le decorazioni in 3D. Dividete in due parti la ghiaccia, e le colorate una verde ed una rossa (magari ne fate di più rossa). Con quella rossa preparate i fiorellini, in questo caso delle rose rosse, posizionandole su dei quadratini di carta forno, e lasciateli poi asciugare o all’aria oppure in frigo.
Stendete la pasta di zucchero bianca con uno spessore di 0,5 cm. Rivestite la torta, stendendo per bene la pasta di zucchero, soprattutto sui lati e sui bordi. Tagliate i bordi in eccesso.
Per la decorazione sui bordi utilizzate uno stencil di quelli che vendono proprio per le preparazioni per le torte; appoggiate lo stencil sul bordo e con una spatolina stendete lo strato di ghiaccia reale rossa, togliendo l’eccesso. Una volta steso, togliete lo stencil e continuate lungo tutta la lunghezza della torta.
Terminata la decorazione, con la ghiaccia rossa avanzata, usatela con collante per le roselline sui bordi e sulla superficie della torta. Inserite tutte le decorazioni, compreso il cappellino, e terminate le decorazioni con le foglioline verdi. Ed infine la scritta, utilizzando un beccuccio tondo liscio piccolino, e con un beccuccio rigato formate i ciuffetti sul bordo inferiore.
A questo punto la torta è terminata!! 😀
I giorni trascorsi giù a Napoli per la laurea di mia sorella, sono stati davvero belli. Sono tornata per qualche giorno giù nel mio paese, son stata col mio ragazzo e ho rivisto qualche amico, quelli veri e più stretti che mi mancano davvero tantissimo. Quando mi chiedono cosa ti manca di più di Napoli, la risposta è molto semplice, anche se all’interno di un’unica risposta ce ne sono tante, perché tante sono le cose che mi mancano…
Al momento mi mancano gli amici, quelli che bastava un messaggino per vedersi dopo qualche giorno e stare tutti insieme…mi manca il sabato sera e la domenica da trascorrere con il fidanzato, anche se so che presto ci ricongiungeremo, ma fino a quando non arriva quel momento sembra passare un’eternità, e poi mi manca la cucina napoletana…e su questo, non me ne volete, ma nessuno riesce ad imitarla! Mi manca la pizza, le frittatine di pasta di Vaco e press di piazza Dante di Napoli, le sfogliatelle e le passeggiate sul lungomare di Napoli… tutte cose che rimangono lì e che quando voglio saranno sempre lì ad aspettarmi. Intanto mi godo anche questa bellissima città, che è Torino, con i suoi parchi, il suo immenso verde, che tanto amo e mi rilassa…anche le lunghe passeggiate nei centri storici dei vari paesini e soprattutto il silenzio che ho sempre desiderato avere in casa, non per il caos della mia famiglia, me per quelli dei miei ex-vicini troppo rumorosi e maleducati!!
Buona pace ritrovata! ❤
A questo punto vi saluto…e vi do appuntamento alla prossima ricetta, realizzata un bel po’ di tempo fa, collegata ad un momento molto felice per me…vi dico solo che è collegato col prossimo 2 settembre…vediamo se riuscite a collegare.
Buona notte 😉
Molto bella e ben curata, complimenti! 🙂
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Sempre meravigliose le tue creazioni, ma tanti auguri per la casa!!
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