La crostata rustica con scarole, capperi e asiago è in forno, e intanto si sentono i rumori di una città che non sta mai ferma, tra auto, pullman, campanellini di biciclette anche in inverno ed (ahimè) ambulanze. Ma, nonostante tutti questi rumori, che mi fanno sentire stranamente a casa, mi siedo e nel mio giorno di “riposo”, scrivo finalmente un articolo su un dolce realizzato un pò di tempo fa, tanto per cambiare.
Si tratta di un dolce, come già detto (mi dispiace deludere chi si aspettava un rustico XD ), in particolare di piccoli bignè farciti con crema pasticcera, per metà aromatizzata al pistacchio e per metà al cocco. Con questa ricetta, avrete un esercito di bignè, in quanto di dimensioni ridotte; ovviamente per chi adora i super bignè ciccioni e farcitissimi la ricetta vale lo stesso, ma bisognerà realizzare sulla carta da forno un bignè delle dimensioni desiderate.
Questo tipo di pasta choux risulta essere un pò più croccante rispetto alla classica ricetta utilizzata per le zeppole: a variare è la quantità di burro e di farina. Una ricetta molto versatile, ottima per realizzare anche gli eclaires ed i famosi bignè craquelin (rivestiti con un sottile strato di pasta frolla prima della cottura).
Un’altra differenza che ho notato, è che all’interno rimangono anche più vuoti da qui anche la croccantezza maggiore della pasta una volta cotta.
Pronti ad essere ricoperti di bignè?! 😛