Eh si! Proprio vero…ho sempre voluto fare dei cornetti come quelli di cui vi sto per parlare. Sono sfogliatissimi e morbidissimi! E sono come quelli del bar!
Ricordo ancora la prima volta che provai a fare i cornetti, un pò di tempo fa andava di moda una ricetta nota come cornetti metodo sfogliette. La usai la prima volta e vennero molto bene, ma dopo la prima volta, non so perchè non venivano più come prima.
A questo punto, mi ero intestardita e volevo riprovare, ma stavolta ho usato la ricetta di cornetti sfogliati, con il metodo di sfogliatura uguale a quello che si usa per la pasta sfoglia: la ricetta è riuscita davvero bene, con l’unica cosa che per la prossima volta li devo fare più grandi 😛
Però sono rimasta ancora più contenta, perchè almeno ho capito come fare anche la pasta sfoglia e quindi la prossima volta anche per quest’altra ricetta sarà la volta buona.
Colgo anche l’occasione per scusarmi della mia lunga assenza, ma posso dirvi con tanta felicità che uno dei buoni propositi è stato rispettato, cioè superare l’esame di abilitazione alla professione di Farmacista. Quindi ufficialmente sono Farmacista, anche se mi sento sempre una ragazza normale, che le piace pasticciare in cucina e che è felice se va a seguire un corso di pasticceria (fatto anche quello, sulle sfogliatelle ricce e frolle napoletane…poi vi parlerò delle ricette appena mi cimento nella preparazione 😀 ). Gli altri propositi sono ancora in attesa di essere realizzati ma ci sono buone possibilità! 😉
Comunque, ritornando ai cornetti, la ricetta prevedeva una lievitazione di 2 ore una volta formati i cornetti, ma per tempo alla fine, ho fatto lievitare l’intero panetto in frigo per tutta la notte. Il risultato è stato ottimo lo stesso, anche se ho dimenticato di mettere il burro nell’impasto (e non nella sfogliatura)…però è andata bene lo stesso. La ricetta originale è quella che trovate sul blog di Anice&Cannella, e la stessa ricetta la trovate anche sul sito delle farine del Molino Rossetto. Dunque per questi cornetti ho usato la farina per sfoglia del Molino Rossetto, e poi un burro abbastanza grasso, che per la sfogliatura è ottimo: si tratta di un burro con una percentuale di grassi dell’ 82%, detto anche burro di centrifuga…ma credetemi, anche se per il colesterolo non è proprio una cosa buona, il risultato almeno vi darà tante soddisfazioni! 😉
Allora, ora iniziamo con la ricetta, che però involontariamente ho modificato XD
Chiedo perdono all’autrice della ricetta originale! 🙂
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Krapfen cremosi
Per qualcuno le vacanze ormai sono finite (PRESENTE!), per altri sono appena iniziate e qualcuno sta aspettando di iniziarle! Comunque sia, mi spiace ma anche questa ricetta è contro la prova costume: quindi, se volete avere un fisico perfetto da sfoggiare sulla spiaggia o in generale mantenere la linea, mi dispiace ma copritevi gli occhi; però una cosa light in questa ricetta c’è, ed è la cottura al forno, quindi niente frittura e capelli aromatizzati al profumo di fritto (mmmmmh ) e niente colesterolo alle stelle (oddio su questo ho ancora dei seri dubbi 😀 ).
Stavolta ho voluto provare i Krapfen (o anche detti, bomboloni, bombe ecc…) cotti al forno, con farcitura di crema al latte: una crema senza uova, quindi ideale per gli allergici/intolleranti all’uovo.
La preparazione prevede due impasti e 3 lievitazioni, ma nulla di difficile ed impossibile! Continua a leggere